Concordia Sagittaria - Area archeologica sotto la Cattedrale
L’Area Archeologica sotto la Cattedrale di Concordia Sagittaria si sviluppa al di sotto la Cattedrale di Santo Stefano e la piazza cittadina Cardinal Costantini ed è costituita prevalentemente dal noto complesso monumentale paleocristiano e in minima parte da resti di età romana. Conserva un ampio tratto lastricato della Via Annia, l’antica strada consolare, che collegava Adria ad Aquileia, e parte dei magazzini commerciali (horrea). Sul lato meridionale della strada si articola il complesso ecclesiale paleocristiano. Esso comprende la trichora martyrum, un edificio triabsidato dedicato al culto dei martiri e la Basilica Apostolorum, a tre navate, interamente rivestita da un tappeto musivo, risalente nel suo primo impianto alla fine del IV secolo d.C. La basilica rimase in uso, con successivi ampliamenti ed abbellimenti, fino all’inoltrato VI secolo d.C., quando fu distrutta da un incendio ed una devastante alluvione. Sulle sue rovine fu eretta alla fine del VIII-IX sec. d.C. una nuova chiesa, di cui restano le fondazioni dell’abside settentrionale, a sua volta distrutta dalle invasioni degli ungari nel X sec. d.C. Sullo stesso luogo degli edifici precedenti seguì la costruzione dell’attuale Cattedrale di Concordia.