
Introd
Descrizione
Il territorio comunale è stato frequentato sin dall'epoca protostorica. Sono state ritrovate varie incisioni rupestri (la Pierre de Jean-Grat con croci e scanalature, la Pierre des Enfants con croce e coppelle, tre massi a coppelle in località Periettaz), e sepolture con lastre litiche a Moral e Plan-d'Introd.[9] Nel 1954, in località Daillod, una pietra verticale dai contorni lavorati è stata trovata nei pressi di due scheletri. Nel luglio 2011 durante gli scavi previsti per i lavori di ampliamento della scuola materna locale, sono stati trovati i resti ben conservati di una donna vissuta circa 5.000 anni fa, che ha ricevuto la denominazione di Signora di Introd: l'età dello scheletro è comparabile a quella dell'Uomo di Similaun.
Le testimonianze medievali più visibili sono il castello di Introd, fatto costruire da Pierre Sarriod nel 1260 e il campanile della chiesa parrocchiale.
Tra il del XIV e il XV secolo sono costruiti il granaio del castello e la cascina L'Ôla.
In epoca fascista, il comune fu accorpato a quello di Villanova Baltea.