
Terni
Descrizione
La città, posta in una pianura alluvionale tra il fiume Nera e il torrente Serra, vide il suo territorio abitato già nel neolitico nell'età del rame, nell'età del bronzo e del ferro, come testimoniano numerosi rinvenimenti. L'età del Bronzo medio (XVI–XIII secolo a.C.) fu segnata da un'attività pastorale, di tipo transumante, contraddistinta da insediamenti in capanne e grotte. Questa attività di tipo caseario è testimoniata dai vari manufatti ceramici, ad essa connessi, rinvenuti presso Titignano, Avigliano Umbro e Narni.
Con gli inizi dell'età del Ferro (X secolo a.C.), il territorio accrebbe la propria importanza, come attestato dalla grande necropoli delle Acciaierie. In questo periodo si affermò un modello di insediamento stabile ed organizzato, supporto fondamentale per lo sviluppo della cultura ternana, una delle più importanti dell'Italia protostorica. La Necropoli dei Naharki di Terni che fu scoperta nel 1884 è la più grande dell'Europa meridionale: 2500 tombe.