
Casola in Lunigiana
Descrizione
Fino al tempo della signoria di Paolo Guinigi il territorio di Casola fu una vicaria della Repubblica di Lucca, con il nome di Casoli d'oltregiogo (a significare come Casola fosse a occidente dello spartiacque che divide la valle del Serchio da quella del Magra). Dopo la guerra che i lucchesi e genovesi combatterono contro i fiorentini al momento della caduta del Guinigi (si veda battaglia del Serchio, Casola venne annessa da questi ultimi diventando parte integrante del Vicariato granducale di Fivizzano.
Il 5 agosto 1811, in virtù di decreto imperiale, la Lunigiana ex feudale andò a far parte dell'impero francese, Dipartimento degli Appennini e, con decreto prefettizio del 3 marzo 1812 fu in parte aggregata alla sottoprefettura di Sarzana. In questa occasione il Vicariato di Fivizzano fu diviso in quattro comuni: Fivizzano, Comano, Casola, Gragnola. Per decreto i quattro comuni divennero operativi a partire dal 20 marzo 1812. Le parrocchie che componevano il comune di Casola erano: Argigliano, Casciana, Casola, Codiponte, Luscignano, Offiano, Regnano, Reusa, Ugliancaldo.