Montelepre
Descrizione
La storia del paese comincia in epoca classica, quando Hyccara era alleata militarmente con Selinunte, Catania e Siracusa e venne per questo attaccata dagli Ateniesi. Alcuni abitanti si rifugiarono sull'attuale Monte d'Oro, da dove potevano dominare il circondario. Una volta abbandonato l'abitato, gli abitanti scesero a valle dove vi era il feudo e lì si stabilirono definitivamente. Il feudo apparteneva al monastero di S. Caterina al Cassaro di Palermo che fece costruire mulini e fondachi.
Nel 1429 il feudo fu acquistato dalla Cattedrale di Monreale. Poiché in zona c'erano numerosi briganti che disturbavano la quiete del paese e raccoglievano i frutti del feudo senza permesso, l'arcivescovo di Monreale, Giovanni Ventimiglia, fece costruire una torre per controllare tutto il feudo, dopo aver ottenuto il permesso dal Re delle due Sicilie, Alfonso V d'Aragona. La torre fu costruita intorno al 1435; la gente che voleva stabilirsi a Montelepre, sentendosi sicura, incominciò a costruire le proprie case intorno ad essa. Dopo il 1584 vennero aggregati al territorio di Montelepre anche i territori di Suvarelli, Bonagrazia, Sagana e Calcerame. Nel 1600 circa il villaggio passò a Pietro Bellacera di Monreale. Dopo la sua morte la moglie Maria fece costruire una chiesa, che diventerà poi la chiesa madre. Alcuni anni dopo furono costruite anche la chiesa di Sant'Antonio e la chiesa di San Giuseppe. Nel 1715 il villaggio era costituito da 138 case.