Festa della Musica il Film. Un concerto lungo 30 anni.

Attraverso testimonianze di figure istituzionali come Jack Lang (già Ministro della Cultura francese e attuale Presidente dell'Institut du Monde Arabe), Marco Staccioli (Presidente dell'Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica e Direttore Artistico), Massimo Pronio (Direttore della Comunicazione della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea), Gianmarco Mazzi (sottosegretario al Ministero della Cultura italiano), Dario Franceschini (già Ministro della Cultura italiano), Paolo Masini (Coordinatore Nazionale della Festa della Musica), Paola Carruba (dirigente Rai), Gaetano Manfredi (sindaco di Napoli) e Antonio Bassolino (già Sindaco di Napoli nel 1995), il documentario evidenzia il ruolo strategico della Festa nel creare connessioni tra le diverse realtà dell'Europa.
La narrazione è arricchita dalle voci e dalle performance di artisti di diverse generazioni e generi musicali – da Enrico Rava a Tosca, da Malika Ayane a Paolo Fresu, dall'emozionante testimonianza su Ezio Bosso ai virtuosismi dei giovani talenti come Calogero De Cicco, fino alle spontanee esibizioni di strada di Galirò – dimostrando come la musica, linguaggio universale per eccellenza, diventi straordinario veicolo di quei valori condivisi su cui si fonda il progetto europeo.
Con un focus particolare su Napoli, prima città italiana ad accogliere l'evento nel 1995, il documentario mostra come il festival diffuso della Festa della Musica sia diventato un movimento globale capace di trasformare le strade e le piazze d'Europa in un grande palcoscenico diffuso dove le diversità culturali si incontrano e si arricchiscono reciprocamente. In un momento storico in cui l'Europa cerca nuove forme di coesione, la manifestazione emerge come testimonianza concreta di come la cultura costituisca il fondamento essenziale per un'identità europea condivisa, inclusiva e sostenibile.