Agrigento
Descrizione
Agrigento fu fondata su un altopiano affacciato sul mare, compreso tra due fiumi, l’Hypsas e l'Acragas, da cui originariamente l'insediamento prese il nome. Un crinale, che offriva un certo grado di fortificazione naturale, collega un colle a nord denominato Colle di Girgenti con un altro, denominato Rupe Atenea, a est. Secondo Tucidide, fu fondata intorno al 582-580 a.C. da coloni greci provenienti da Gela, città della Sicilia sud-orientale, con altri coloni provenienti da Creta e Rodi. I fondatori (oikistai) della nuova città furono Aristonous e Pystilus. Fu l'ultima delle principali colonie greche in Sicilia ad essere fondata.
Il territorio sotto il controllo di Acragas si espanse fino a comprendere l'intera area compresa tra il Platani e il Salso, arrivando in profondità nell'entroterra siciliano. Fonti letterarie greche collegano questa espansione a campagne militari, ma l'evidenza archeologica indica che fu piuttosto un lungo processo che raggiunse il suo apice solo all'inizio del V secolo a.C.. La maggior parte degli altri insediamenti greci in Sicilia sperimentò un'espansione territoriale simile in questo periodo. Scavi in una serie di siti in questa regione abitata dalle popolazioni indigene Sicani, come Sabucina, Gibil Gabib, Vassallaggi, Sant'Angelo Muxaro e Mussomeli, mostrano segni di adozione della cultura greca[15]. È controverso quanto di questa espansione sia avvenuta ricorrendo alla violenza e quanto grazie al commercio e l'acculturazione.