
Teulada
Descrizione
Il territorio di Teulada è frequentato dall'uomo fin dagli albori dell'epoca nuragica (cultura di Bonnanaro), come sembrano testimoniare i molti nuraghi sparsi un po' in tutto il territorio comunale, e i resti di una fortificazione sull'Isola Rossa. I fenici e i punici più tardi si stabilirono sulla costa come testimoniato dai resti del tophet punico a Malfatano, nell'isolotto davanti a Tuerredda e il porto di Melqart (ora sommerso), sempre a Malfatano.
La prima ubicazione dell'abitato va ipotizzata alle spalle dell'antico Kersonesus (Chersonesum Promontorium), ovvero l'istmo dell'odierno capo Teulada, dove sembra sia esistito un insediamento militare romano a presidio delle due baie di cala Piombo e porto Zafferano. È probabile che tale ubicazione sia resistita fino all'epoca romana, quando il paese prende il nome di Tegula, che probabilmente documenta la produzione di terracotta in epoca romana, attestata tra l'altro dalla recente scoperta di una fornace in prossimità di Tuerredda.