
Guspini
Descrizione
Dell'insediamento umano nel territorio guspinese esistono testimonianze pre-nuragiche, nuragiche, fenicio-puniche, romane e bizantine. Il centro abitato ha una struttura alto-medioevale, con la chiesa di Santa Maria di Malta, fondata dai cavalieri dell'omonimo ordine, come testimonianza più antica. La villa di Guspini nel medioevo fece parte del giudicato d'Arborea, nella curatoria di Bonorzuli. Non lontano, sul monte Arcuentu, i giudici possedevano un castello risalente al 1100, che fu dato dal giudice Barisone I ai genovesi nel 1164. Alla caduta del giudicato (1420) entrò a far parte del Marchesato di Oristano, e alla definitiva sconfitta degli arborensi (1478) passò sotto la dominazione aragonese; gli aragonesi incorporarono il paese nella contea di Quirra, feudo dei Carroz, e nel 1603 nel marchesato di Quirra feudo prima dei Centelles e poi degli Osorio de la Cueva. A questi ultimi fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Dalla metà del XIX secolo Guspini ha legato la sua storia alle miniere di Montevecchio.