Monopoli - Conservatorio Nino Rota
Il Conservatorio Statale di Musica Nino Rota ha sede a Monopoli (Puglia). Nato nel 1971 come succursale del Conservatorio di Bari per volontà dello stesso Rota, che ne è stato l'indimenticato Direttore fino al 1979. Dal 2000 è diventato autonomo ed è stato poi intitolato al suo fondatore. Negli anni ha consolidato il suo prestigio nell’ambito dell’Alta Formazione Artistica Musica e Coreutica (AFAM), grazie alla qualità dell’offerta formativa, al livello professionale dei docenti, alla spiccata vocazione internazionale, alla vivacità delle attività artistiche e di ricerca che hanno come protagonisti sia gli stessi docenti che, soprattutto, gli studenti, provenienti a Monopoli da tutta la regione, dalle altre regioni italiane e da paesi europei ed extraeuropei. I giovani talenti del Conservatorio Nino Rota sono stati spesso vincitori del Premio Nazionale delle Arti del MUR e di altri premi dedicati agli studenti dell’AFAM e sono stati regolarmente selezionati per far parte dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani. Si sono formati a Monopoli solisti, cameristi, direttori d’orchestra, cantanti dalle importanti carriere, prime parti e componenti di grandi orchestre internazionali. Tutti gli anni il Conservatorio seleziona tramite audizioni i suoi migliori talenti, ai quali è offerta la possibilità di esibirsi in concerti pubblici organizzati dalla stessa istituzione (in particolare la rassegna Meraviglie, giunta alla sua terza edizione, e i concerti della serie Il Solista e l’Orchestra) o da enti concertistici e associativi convenzionati. Quasi tutti gli anni il Conservatorio ha curato la messa in scena di un importante titolo operistico, protagonisti i giovani studenti di canto lirico. Il Conservatorio Nino Rota opera nell’ambito della sperimentazione di pratiche didattiche avanzate e inclusive ed è diventato un essenziale punto di riferimento nell’avanzamento culturale e sociale attraverso l’offerta e la divulgazione culturale e musicale, la collaborazione con le scuole del territorio, con altre Istituzioni accademiche, con organizzazioni e associazioni del territorio; esempio recentissimo di questo lavoro di coinvolgimento ad ampio raggio è la realizzazione del War Requiem di Benjamin Britten, colossale meditazione sugli orrori della guerra e sul valore della Pace, messaggio collettivo di drammatica attualità. L'ambito della ricerca trova una delle sue espressioni nei Quaderni del Conservatorio, pubblicazione periodica con i contributi di docenti e di studenti.
