
Minervino di Lecce
Descrizione
Svariate sono le ipotesi circa la nascita di Minervino. Potrebbe essere stato fondato dagli Japigi nel luogo in cui avevano eretto un tempio dedicato a Minerva, la cui dea è riportata nello stemma del paese. Inoltre, la presenza di monumenti megalitici, quali dolmen e menhir, anticipano all'età del Bronzo la frequentazione umana della zona.
Si può anche presupporre che Minervino sarebbe stata fondata nel IX secolo a memoria dell'antica Castro, un tempo chiamata Castrum Minervae, distrutta dai pirati Saraceni in una delle loro scorribande sulle coste salentine intorno al 1266; la città sarebbe quindi stata costruita nell'entroterra, dove la popolazione scampata si sarebbe rifugiata. È da credere, in base a quanto scrive il Lama, che tutti i casali e i villaggi posti sia nell'interno che all'esterno della fascia costiera dell'Adriatico siano stati distrutti e rasi al suolo diverse volte, non solo nel suddetto periodo dell'invasione dei Saraceni tra l'VIII e il IX secolo, ma anche durante le dolorose vicende dell'invasione turca (1480-1481).
L'ipotesi più accreditata sarebbe quella che Minervino sia di origine romana; il rinvenimento di una strada la cui pavimentazione è molto simile a quella della Via Appia, che da Roma si estendeva fino a Brindisi, è senza dubbio l'espressione della permanenza di un nucleo romano nel paese.