
Varallo
Descrizione
Varallo tra il 12 settembre 1944 e il 25 aprile 1945 è Comando "zona militare Valsesia" con Vincenzo (Cino) Moscatelli come Commissario di guerra, Eraldo (Ciro) Gastone come Comandante militare e Aldo (Aldo) Benoni Capo di stato maggiore. L'11 luglio 1944 viene proclamata la Repubblica partigiana della Valsesia, con capitale a Varallo.
Varallo, per la Valsesia, è tra le Città decorate al valor militare per la guerra di liberazione in quanto insignita della Medaglia d'oro al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.
Lo stemma di Varallo è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 10 ottobre 1935. «D'azzurro, al cane bracco collarinato al naturale, rivolto e con la testa a destra, passante su di una pianura erbosa di verde. Ornamenti esteriori da Città.» Il gonfalone municipale è un drappo di azzurro ed è stato concesso con regio decreto del 12 marzo 1931.