
Bergolo
Descrizione
Il pianoro ove sorge il paese è abitato da epoca molto antica tuttavia le prime notizie certe risalgono al 1091, quando il paese fu compreso nel territorio del marchese Bonifacio del Vasto. Alla morte di questi, nel 1130, fu ereditato dai figli e nel 1142 venne assegnato a Bonifacio Minore, marchese di Ceva e Cortemilia.
Nel 1184 subentrarono i marchesi di Savona e i Del Carretto. Nel 1209 il marchese Ottone lo donò al Comune di Asti e in seguito rientrò nei possedimenti dei Del Vasto. Nel 1322 Manfredo II Del Vasto lo cedette a Manfredo IV marchese di Saluzzo. Nel 1532 Bergolo passò stabilmente sotto il dominio dei duchi di Savoia.
Dell'epoca medievale restano i ruderi di un castello edificato agl'inizi del '200. Dal 1929 al 1947 Bergolo fu accorpato al Comune di Cortemilia, per poi riacquisire l'antica autonomia. All'inizio degli anni sessanta il paese versava in una condizione di degrado a causa dell'emigrazione verso le città e la situazione migliorò progressivamente a partire dal decennio successivo. In quel periodo furono promosse opere pubbliche come acquedotto, fognature e strade. Furono recuperate le antiche abitazioni conservandone la tipica architettura in pietra ma arricchita da opere d'arte contemporanea.