
Monte Roberto
Descrizione
Ricco di testimonianze di epoche preistoriche, il territorio di Monte Roberto era popolato prima della dominazione della civiltà romana prima dagli Umbri, poi dai Piceni e infine nel IV secolo a.C. dai Galli senoni una tribù celtica proveniente dalla Francia e stanziatisi dalla Romagna all'Esino.
Nella pianura, in territorio di Pianello Vallesina, sembra collocarsi l'antica città di Planina raccontata da Plinio il Vecchio nella Naturalis historia, popolata dalla tribù Velina, i cui ruderi furono visibili fino al sette-ottocento. In contrada Noceto, nel 1881, fu rinvenuta una necropoli picena del VI secolo a.C.; i reperti allora riportati alla luce sono ora conservati nel Museo archeologico nazionale delle Marche di Ancona.
Con la Caduta dell'Impero romano d'Occidente, il territorio venne conquistato nel 476 da Odoacre, capo degli Sciri, poi nel 493 dagli Ostrogoti guidati da Teodorico, nel 554 con Giustiniano I, imperatore dell'Impero bizantino che istituì l'Esarcato d'Italia, nel 751 dai Longobardi che lo annessero al Ducato di Spoleto e nel 754 dai Franchi di Pipino il Breve che conquistò i territori del vecchio esarcato e con l'accordo papale della Promissio Carisiaca li donò all'autorità di Papa Stefano II Orsini, creando lo Stato della Chiesa e dando quindi inizio al potere temporale dei Papi.
Alle devastazioni barbare la città di Planina non sopravvisse.