Milano - Parco Amphitheatrum naturae.
Parco Amphitheatrum naturae. Il Colosseo Verde di Milano.
Dal 2019 è in fase di realizzazione il progetto PAN, Parco Amphitheatrum Naturae, promosso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano e finalizzato all’ampliamento, alla valorizzazione e alla riconfigurazione del Parco archeologico dell’Anfiteatro di Milano. Il monumento, per quanto fosse il più imponente edificio pubblico di Mediolanum, fu precocemente smantellato dalla fine del IV-inizi del V secolo d.C. fino a scomparire completamente dal paesaggio urbano: unica traccia conservatasi fino ad oggi è il toponimo via Arena, che definisce una strada lungo il limite orientale del Parco archeologico. Quest’ultimo, istituito nel 2004 grazie a un Accordo di programma tra il Ministero della Cultura e il Comune di Milano, prima dell’avvio dei lavori in corso copriva una superficie di ca. 12.500 mq all’interno dell’isolato definito dalle vie De Amicis, Conca del Naviglio e Arena. A conclusione dei lavori attualmente in corso sarà restituito alla città uno spazio verde di oltre 22.000 mq.
L’idea progettuale, sviluppata dall’Arch. Antonella Ranaldi, Soprintendente a Milano dal 2016 al 2022, e dall’Arch. Attilio Stocchi, intende riproporre la pianta dell’Anfiteatro romano, ormai completamente perduto in elevato, attraverso un’architettura verde che, integrata con i resti archeologici, permetterà di percepire visivamente i volumi del monumento. L’occasione dei lavori per la realizzazione del progetto è stata estremamente importante per indagare ampie porzioni delle fondazioni del monumento e conoscerne più approfonditamente la struttura: esso fu costruito nel corso del I secolo d.C., seguendo un’ellisse con asse maggiore della lunghezza di 150 m e minore di 120 m, orientati rispettivamente secondo un allineamento Est- Ovest e Nord-Sud.