
Lurate Caccivio
Descrizione
Il territorio di Lurate vede già la presenza di popolazioni celtico-galliche degli Insubri in epoca pre-romana, penetrati in Italia intorno al 500 a.C. Del primitivo insediamento pre romano di Lurate non è mai emerso nulla, invece, nel secolo scorso, è stata scoperta la necropoli romana nell'area cimiteriale di San Pietro, dove sono state rinvenute alcune tombe di epoca pre-cristiana.L'area dell'abitato venne fortemente influenzata dalla presenza dei monaci dell'abbazia di Bobbio che realizzarono l'insediamento della corte di Luriate (Luliaticam o Luriatica) le cui terre possedute dal monastero erano vastissime tanto da essere suddivise fra 23 livellari e massari e tre absentes (tenute di caccia non coltivate) da cui il nome Caccivio (Cacivi).Nella prima metà del IX secolo il re d'Italia e futuro imperatore del Sacro Romano Impero Lotario I confermò ai monaci di Bobbio i diritti sul territorio e della corte di Luriate, menzionata nell'833 nelle Adbreviationes dell'abate Wala tra i possedimenti del monastero, corte confermata anche nelle Adbreviationes dell'862 e dell'883 e nei diplomi reali ed imperiali di Berengario I dell'888 e dell'11 settembre 903, Guido II (893) e Lamberto II (896).