Monteverdi Festival 2025
Descrizione
IMITARE LA NATURA
i versi degli animali in parola e musica
sabato 21.06.2025
ore 11:30
Corpo Aule Università Cattolica di Cremona
Lezione aperta e partecipata
PassiSparsi
Martha Rook – cantus
Cora Mariani – altus
Neri Landi – tenor
Lorenzo Tosi – bassus
Tommaso Tarsi – arciliuto
lezione aperta e partecipata a cura di PassiSparsi e Aurora Cernuto
Con la lezione aperta e partecipata curata dai PassiSparsi sarà approfondita la presenza delle figure animali nel repertorio rinascimentale e il loro senso simbolico/metaforico. La scrittura imitativa e la differenza tra il madrigale e i generi popolari saranno il fulcro dell’incontro partecipato con il pubblico.
MIRACOLI IN NATURA: contrappunti antropomorfi
Musiche di G. C. Barbetta, F. Azzaiolo, O. Vecchi, G. Dattari, B. Donato, J. Arcadelt, G. Caimo, G. G. Gastoldi, G. T. Di Maio, M. Troiano, G. Da Nola, P. Da Lodi, A. Willaert, T. Fabrianese
PassiSparsi
Martha Rook – cantus
Cora Mariani – altus
Neri Landi – tenor
Lorenzo Tosi – bassus
Tommaso Tarsi – arciliuto
Programma:
Giulio Cesare Barbetta (ca. 1540 – ca. 1603)
Moresca quinta detta L’ Orsa
da Intavolatura de Liuto, Venezia, 1581
⁕ GRILLI ⁕
Filippo Azzaiolo (ca. 1535 – ca. 1570)
Quando la sera canta el griolin
dalle Villotte del Fiore o alla Napolitana, Venezia, 1557
Orazio Vecchi (1550 – 1605)
Mi vorrei trasformare
dalle Canzonette a quattro voci, libro terzo, Venezia, 1585
⁕ UN’APE ⁕
Ghinolfo Dattari (ca. 1535 – ca. 1617)
Amore l’ altro giorno
dalle Villanelle, à 3, à 4, & à 5 voci, Venezia, 1568
⁕ PULCI E FORMICHE ⁕
Baldassarre Donato (ca. 1525 – 1603)
No pulice
dal Primo libro di canzon villanesche alla Napolitana, Venezia, 1551
Filippo Azzaiolo
Sentomi la formicula
dalle Villotte del Fiore o alla Napolitana, Venezia, 1557
⁕ UN CIGNO ⁕
Jacques Arcadelt (1507 – 1568)
Il bianco e dolce cigno
dai Madrigali a 4 voci, libro primo, Venezia, 1539
⁕ UN CUCULO ⁕
Giuseppe Caimo (ca. 1545-1584)
Mentre il cuculo il suo cu cu
dal Secondo libro di canzonette a quattro voci, Venezia, 1584
Giulio Cesare Barbetta
Balletto de Russia detto L’ Orso
da Intavolatura de Liuto, Venezia, 1581
⁕ STRANI AVVISTAMENTI E UNA ZUFFA ⁕
Giovanni Giacomo Gastoldi (ca. 1550 – 1609)
Miracol in natura
da Canzoni a cinque voci […], libro primo, Venezia, 1581
Giovan Tommaso Di Maio (ca. 1490 – ?)
Ho vist’ una marotta a 3 voci
da Canzon villanesche, Venezia, 1546
Massimo Troiano (? – ca. 1570)
Na gatta e na cornacchia
da Terzo Libro delle sue Rime e Canzoni alla Napolitana a tre voci, Venezia, 1567
⁕ ANIMALI CHE (FORSE) NON AVETE MAI VISTO ⁕
Giovanni Da Nola (ca. 1510 – 1592)
Amor m’ ha fatto deventar fenice a 4 voci
dal Primo Libro delle Villanelle alla Napolitana,Venezia, 1569
Pietro da Lodi (XV-XVI sec.)
El basilisco ha l’ochio come un dardo
da Frottole di Ottaviano Petrucci, libro septimo, Venezia, 1507
⁕ GALLI E GALLINE ⁕
Antonio Scandello (1517 – 1580)
Haveva na gallina capelluta
dal Primo libro de le canzoni napoletane a IIII voci, Norimberga, 1566
Adrian Willaert (ca. 1490 – 1562)
Madonna mia famme bona offerta
da Canzone Villanesche alla Napolitana a quatro voci, Venezia, 1545
attr. Tiberio Fabrianese (XVI sec.)
E quando ha fatto l’ovo la mattina
da Il primo libro di canzon villanesche alla napolitana a quatro voci, Venezia, [1550]
Gli animali sono esemplo della vita mondiale…
Queste poche parole di Leonardo da Vinci sono emblematiche di almeno due modi in cui il mondo umanista e rinascimentale considera gli animali. Il primo è tipico di una “mentalità” sempre più scientifica che osserva scrupolosamente e tenta di comprendere uomo e animali alla luce di una stessa ratio naturale. Con la sua varietà di autori e registri, il programma Miracoli in Natura – contrappunti antropomorfi è un omaggio al mondo animale, e alla generosità con cui si è a lungo prestato, per nostro divertimento, a fare da “specchio” – o da “esemplo” – delle nostre virtù come, soprattutto, delle nostre bassezze.
VENEZIA SALVA
Musica a San Marco nel Seicento sulle tracce di Simone Weil
Musiche di C. Monteverdi, D. Castello, G. Gabrieli, A. Grandi, F. Cavalli, B. Marini
Michele Pasotti, direzione e tiorba
LA FONTE MUSICA
Giovanna Baviera, Francesca Cassinari, Alena Dantcheva – soprani
Elena Carzaniga, Elisabetta Vuocolo – contralti
Riccardo Pisani, Roberto Rilievi – tenori
Alessandro Ravasio, Lorenzo Tosi – bassi
Atto I, scena 1:
Perfezione di Jaffier: giusto, fiero, impetuoso, tenero. Profezia di redenzione.
Claudio Monteverdi (1567-1643)
Beatus vir, SV 268,
per due soprani, contralto, due tenori, basso e basso continuo
dalla Selva Morale e Spirituale, Venezia, 1640
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Atto I, scena 2:
Renaud “evoca l’Antico Testamento” prefigurando la distruzione del nemico veneziano.
Claudio Monteverdi
Dixit Dominus (II), SV 264
mottetto per otto voci, due violini e basso continuo,
dalla Selva Morale e Spirituale, Venezia, 1640
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Atto I, scena 2. Atto II, scena 4 e 6:
Battaglia nelle parole di Pierre e nel grande discorso di Renaud.
Dario Castello (1602-1631)
Sonata decima sesta a 4 per stromenti d’arco, “La Battaglia”
dalle Sonate concertate in stil moderno a una, due, tre, quattro voci e Basso Continuo, libro secondo, Venezia, 1629
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Atto I, Scena 2 e 6:
Amicizia di Pierre e Jaffier.
Claudio Monteverdi
Venite, sitientes, SV 335
mottetto per due soprani e basso continuo,
dalla Seconda raccolta de’ sacri canti, Venezia, 1624
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Sipario tra Atto I e Atto II:
Un organo suona in San Marco.
Giovanni Gabrieli (1557-1612)
Toccata del secondo tuono, Ch.236
dal Transilvano di Girolamo Diruta, prima parte, Venezia, 1593
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Atto II, Scena 3:
Violetta evoca la festa dello sposalizio del mare. Musica di Monteverdi.
Claudio Monteverdi
Laudate pueri Dominum (II), SV 271
dalla Selva Morale e Spirituale, Venezia, 1640
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Atto II, scena 13:
Secondo discorso di Violetta sulla bellezza:
“è forse qui piuttosto, ch’ella parla della musica di Monteverdi”.
Claudio Monteverdi
Confitebor tibi Domine (III) alla francese, SV 267
dalla Selva Morale e Spirituale, Venezia, 1640
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Atto II, scena 13:
Jaffier “vede” la Bellezza di Violetta e di Venezia.
Alessandro Grandi (1590-1630)
O quam tu Pulchra es,
dalla Ghirlanda sacra scielta da diuersi Eccellentissimi Compositori, Venezia, 1625
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Atto II, scena 16:
Monologo di Jaffier. Travaglio interiore.
Francesco Cavalli (1602-1676)
Canzon à 3, Due Violini, e Violoncino, overo Tiorba
da Messa, e Salmi Concertati con Istromenti Imni Antifone &
Sonate […], Venezia, 1656
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Sipario tra Atto II e Atto III:
Notte, pentimento di Jaffier.
Biagio Marini (1594-1663)
Pretirata
dal “Balletto Secondo a 3 & a 4”, Sonate da chiesa e da camera, Venezia, 1655
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Atto III, scena 1:
La congiura è sventata.
Claudio Monteverdi
Laudate pueri Dominum (I), SV 270
per due soprani, due tenori, basso e basso continuo
dalla Selva Morale e Spirituale, Venezia, 1640
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Atto III, scena 4:
Disperazione di Jaffier, “Gregoriano della derelizione” (Cristina Campo)
Gregoriano
Omnes amici mei derelinquerunt me, responsorio
dall’antifonario spagnolo Sidney, Add. Ms. 413 (1550-1600)
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Atto III, epilogo:
Monologo finale di Violetta.
Francesco Cavalli
Magnificat à 8 concertato con due violini, è violoncino, ripieno, è altri stromenti, se piace,
dalle Musiche Sacre, Venezia, 1656
Venezia Salva (Venise Sauvée”) è una tragedia incompiuta di Simone Weil, ambientata nel 1618, che ricostruisce e drammatizza un fatto storico. Alcuni congiurati spagnoli progettano di distruggere Venezia al grido di “Noi facciamo la storia”. Ma il folle sogno viene sventato dal “tradimento” di uno dei soldati, un “uomo attento, che all’improvviso la vede e la salva”. Nel dramma della Weil, quando la città è finalmente in salvo, in San Marco risuona la musica di Monteverdi.
Monteverdi, Grandi, Castello, Cavalli sono tra i maestri più importanti della scuola veneziana che ha il suo centro in San Marco e che almeno dai Gabrieli in poi ha definito una prassi e uno stile unici e molto imitati in cui voci e strumenti dialogano e concertano. La bellezza è sempre in pericolo, allora come oggi. Sempre difficile, sempre bisognosa di attenzione.
- Tipologia
- Altro
- Ospitato da
- Cremona (CR)
Dettagli evento
Data | Orario inizio | Orario fine | Salva evento |
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21/06/2025 | 11:30 | 23:00 | GoogleiCal |
Posizione
- Indirizzo
- Teatro Ponchielli, 52, Corso Vittorio Emanuele II, Centro Storico, Cremona, Lombardia, 26100, Italia
- Organizzatore
- Cremona - Teatro Ponchielli