Brescia - Conservatorio Luca Marenzio
Il Conservatorio fu fondato da una società privata nel 1864[2] come Istituto musicale pareggiato, il primo a garantire "l'istruzione gratuita del popolo" in ambito musicale nella città. Nel 1868 diventò Istituto Filarmonico - poi Istituto Civico - intitolato al mecenate Carlo Antonio Venturi, docente di Scienze naturali appassionato di musica e collezionista di violini. L'Istituto "Venturi" fu parte integrante attiva della storia locale, tale sviluppo è documentato dall'incremento costante del numero degli studenti e dall'aumento dell'offerta formativa: nel 1895 fu istituita la prima cattedra di Pianoforte, mentre nel 1947 fu istituita quella di Composizione.
L'Istituto Venturi divenne conservatorio statale (Legge n. 663) nel 1971. Nel medesimo anno, sempre con la Legge n. 663, fu inaugurata la Scuola media interna, già attiva dall'anno scolastico 1966/67, unitamente all'Istituto musicale pareggiato. L'organico previsto dal suddetto provvedimento era di quindici cattedre, oltre al direttore e tredici posti per il personale amministrativo.
Nel 1993 il Conservatorio è stato intitolato a Luca Marenzio.
Nel 1999 con la Legge n. 508 avvenne la trasformazione in Istituto di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), grazie alla quale gli insegnamenti del Marenzio sono riconosciuti a livello universitario.
L'Istituto "Venturi" fu parte integrante attiva della storia locale, tale sviluppo è documentato dall'incremento costante del numero degli studenti e dall'aumento dell'offerta formativa: nel 1895 fu istituita la prima cattedra di Pianoforte, mentre nel 1947 fu istituita quella di Composizione.
L'Istituto Venturi divenne conservatorio statale (Legge n. 663) nel 1971. Nel medesimo anno, sempre con la Legge n. 663, fu inaugurata la Scuola media interna, già attiva dall'anno scolastico 1966/67, unitamente all'Istituto musicale pareggiato. L'organico previsto dal suddetto provvedimento era di quindici cattedre, oltre al direttore e tredici posti per il personale amministrativo.
Nel 1993 il Conservatorio è stato intitolato a Luca Marenzio.
Nel 1999 con la Legge n. 508 avvenne la trasformazione in Istituto di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), grazie alla quale gli insegnamenti del Marenzio sono riconosciuti a livello universitario.