Paliano
Descrizione
Il toponimo deriva probabilmente dalla Massa Pulliani, un'estesa unità agricolo-amministrativa già citata nel Patrimonio Labicano dei pontefici romani nell'VIII secolo d.C., incastellata sull'attuale collina intorno all'XI sec.
I primi insediamenti nel territorio risalgono però al Neolitico Superiore e all'Età del Bronzo iniziale (XVII – X sec. a.C.). Abitato, poi, dagli antichi popoli Ernici, Latini e Romani, tra il IV e il I sec. a.C.
I primi documenti storici in cui si parla del Castellum Pallianus sono dell'XI secolo, e riguardano alcuni atti di donazione fatti all'Abbazia di Subiaco. Distrutto e incendiato dalle milizie del Senato Romano, nel 1184, durante la guerra di Tuscolo, Paliano risorse grazie agli aiuti di Papa Onorio III e di Papa Gregorio IX, che lo acquistò e fortificò a proprie spese a a proprio vantaggio, al pari di altre rocche pontificie. Nel 1234 venne incluso tra le Castellanie della Chiesa, a difesa dei territori meridionali dello Stato pontificio. A partire dal 1378 divenne Vicariato dei Conti di Segni-Valmontone, ancora per diretto interesse della Chiesa.
Il dominio della famiglia Colonna sul territorio di Paliano ha origine nel XIII secolo, ma la definitiva ufficializzazione avviene solo nel 1425, quando il Papa Martino V Colonna (1417-1431) investe i nipoti Antonio, Prospero e Odoardo del titolo di feudatari di Paliano. Da questo momento i Colonna lo conserveranno, sia pure con qualche intervallo dovuto alle confische da parte di altri pontefici. Eugenio IV nel 1436 riconcesse Paliano ai Conti, che lo tennero in vicariato fino al 1455, anno in cui ritornò in possesso dei Colonna, mentre Sisto IV lo fece assediare nel 1484. Alessandro VI Borgia lo occupò nel 1501.
Ascanio Colonna riottenne il castello soltanto nel 1528, in seguito alla pace che pose fine al conflitto tra i Colonna e gli Orsini sostenuti da Clemente VII Medici. Paliano cadde nuovamente nel 1541 per mano di Luigi Farnese, per conto di Paolo III. Restituito, alla morte del papa, al figlio di Ascanio, Marcantonio. Al 1556 risale la celebre contesa tra i Colonna, vassalli di Spagna, e Paolo IV Carafa, sorta anche a causa delle imponenti fortificazioni della rocca di Paliano.