
Bassano Romano
Descrizione
La prima attestazione dell'abitato risale al 1077 ma è probabile che esistessero nuclei addensati già tre secoli prima, quando dal territorio partì la spedizione che prese Sutri e la tenne per 140 giorni, fino all'intervento di re Liutprando. Nel 1160 Si dice che un certo Enotrio Serco abbia costruito quello che poi diventerà un palazzo principesco con affreschi di illustri artisti, ad opera degli Anguillara di Ceri prima e poi di Vincenzo Giustiniani. L'imperatore Enrico VII di Lussemburgo, recandosi a Roma per l'incoronazione, il 5 Maggio 1312 venne a pernottare a Bassano, che era sotto il controllo del Prefetto Manfredi che lo accompagnava. Nel 1364, all'epoca dell'Albornoz, troviamo Signore di Bassano Riccarduccio di Puccio.
Nel 1482 papa Sisto IV assegna a Giovanni di Ceri, già possessore dei due terzi del Comune, il rimanente terzo, togliendolo ai Savelli, che si erano schierati contro il Papa nella guerra di Ferrara. Alla morte di Sisto IV, questi ne rivendicheranno la proprietà ottenendo da Giovanni, nel 1505, un congruo risarcimento.