Reggiolo
Descrizione
Zona percorsa da vari corsi d'acqua pescosi e ricca di minuto traffico fluviale (Crostolo, Bondeno, Po morto, Po maior poi detto Po vecchio), aveva un importante porto-traghetto: il Trifoso. Dai primi documenti si rileva che il Porto, la Corte e le Pescaie erano tre distinte realtà nel territorio circostante, individuate negli ultimi studi. La Corte fu ceduta al monastero di Frassinoro nel 1071; mentre le Pescaie vennero nel 1099 donate al monastero di Brescello. Del Porto si persero invece le tracce, anche se è probabile che fosse in seguito denominato "Vadum Azari", ossia transito fluviale di pertinenza della famiglia dei Da Palude. A Reggiolo non si poteva giungere se non per via d'acqua, anche se nel 1142 fu tracciata una strada (detta "vecia" un secolo dopo) diretta dalla città di Reggio fino al paese. Era necessario superare con ponte o traghetto il corso della Parmesana a sud di Razolo.