Piacenza
Descrizione
l territorio nel quale sorge l'odierna Piacenza era abitato fin dall'antichità da popolazioni di stirpe ligure e si trovava al centro degli scambi tra Etruschi e Greci; tuttavia, la città fu fondata dai Romani nel 218 a.C. come colonia con il nome di Placentia su un preesistente insediamento celtico. Piacenza fu, insieme alla vicina Cremona, la prima colonia romana di diritto latino nell'Italia settentrionale, svolgendo l'importante ruolo strategico di avamposto militare contro le armate di Annibale, che muoveva dalla Spagna per giungere in Italia e portarvi devastazione. La città resistette agli attacchi punici e fiorì come centro commerciale sulla via Emilia. Da Piacenza passava anche la via Mediolanum-Placentia, strada romana che metteva in comunicazione Mediolanum (Milano) con Placentia (Piacenza) passando da Laus Pompeia (Lodi Vecchio).
La cristianizzazione della città avvenne anche per opera di martiri come sant'Antonino, centurione romano ucciso durante il regno dell'imperatore Diocleziano che divenne, poi, patrono della città e a cui venne dedicata la prima cattedrale piacentina, costruita tra il 350 e il 375 d. C. Nel 476 d.C. nelle vicinanze della città si tenne la battaglia tra mercenari germanici e le ultime truppe romane che portò alla deposizione dell'ultimo imperatore romano d'occidente, Romolo Augusto, ad opera del re degli Eruli Odoacre.
Divenuta sede di un ducato longobardo, quindi conquistata dai Franchi, la città acquistò maggiore importanza intorno all'anno mille, trovandosi lungo il percorso della via Francigena. Dal 1126 fu libero comune e nel 1167 fu tra le città che costituirono la Lega Lombarda nell'ambito degli scontri con il Barbarossa, il quale fu sconfitto dall'alleanza tra i comuni nel 1176 a Legnano. Nel 1183, presso la basilica di Sant'Antonino, vennero firmati i preliminari della pace di Costanza tra i delegati della Lega Lombarda e i delegati imperiali.