Novafeltria
Descrizione
All'anno 950 d.C. si fa risalire il primo nucleo abitativo, con la chiesa di San Pietro in Culto e l'oratorio di Santa Marina. Scelta come dimora dai Conti Segni di Bologna, che nella prima metà del Seicento vi edificarono una sontuosa villa, oggi palazzo municipale, l'abitato divenne centro agricolo e commerciale, teatro di grandi fiere in particolare nel mese di agosto.
Il comune, denominato sino al 1941 Mercatino Marecchia, venne costituito nel 1907, dall'unione di frazioni staccate dal comune di Talamello. Il comune è appartenuto alle Marche (provincia di Pesaro e Urbino) fino al 15 agosto 2009, quando ne è stato distaccato congiuntamente ad altri sei comuni dell'Alta Valmarecchia in attuazione dell'esito di un referendum svolto il 17 e 18 dicembre 2006. Oggi la cittadina è centro di convergenza di numerose attività economiche della Valmarecchia. È presente un teatro, recentemente restaurato, e una biblioteca.
Nella frazione di Perticara, antico centro minerario, ha sede "Sulphur", museo storico minerario, che documenta l'attività protratta nei secoli per l'estrazione dello zolfo e raccoglie testimonianze archeologiche che vanno dall'età del bronzo alle civiltà Umbra, Etrusca e Romana; sul Monte Pincio (900 m s.l.m.) che la sovrasta si trovano un castagneto ed una vasta pineta, che ospita il parco Avventura.