Cotignola
Descrizione
Nota come Cotoniola sin dal 919 (vedi supra), dal territorio il nome passò a indicare il centro abitato. La prima attestazione del toponimo (nella forma Gudignola) si ha in una pergamena del 1177. Nel 1217 i Faentini, per contrastare l'attivismo dei conti di Cunio, un casato in rapida espansione nel territorio tra Faenza e Bagnacavallo, fortificarono il centro abitato dotandolo di una rocca. La rocca passò di mano più volte dai Faentini ai Cunio, i quali si trasferirono nella vicina Barbiano, poi lasciarono la Romagna con l'investitura nel 1431 da parte del Duca di Milano della contea di Belgioioso. Nel 1274 i forlivesi edificarono un nuovo fortilizio su richiesta del comune di Faenza. Reclutarono la truppa prendendo uomini di Forlì "levati per la maggior parte dal Borgo de Cotogni": per questo il castello viene denominato Cotogniola.
Dal Milletrecento fino alla prima metà del Quattrocento, per quasi due secoli Cotignola venne conquistata e riconquistata dai signori locali: nel 1411 divenne feudo di Muzio Attendolo, che ottenne per la città natale il titolo di contea. Muzio Attendolo fu signore di Cotignola fino alla morte, avvenuta nel gennaio 1424. I suoi beni furono ereditati dal figlio Francesco Sforza che, nel 1450 divenne duca di Milano. Con la fondazione del Ducato di Milano, la contea di Cotignola divenne uno dei possedimenti del principe milanese.