STAGIONE SINFONICA 2025 - MARCO ANGIUS
Descrizione
Auditorium Manzoni
20 giugno ore 20.30
Marco Angius direttore
Gea Garatti Ansini Maestro del Coro
SOLBIATI | HAYDN | BRAHMS
PROGRAMMA
Alessandro Solbiati
“Sinopia”
«Sebbene il termine sinopia (il disegno preparatorio in terra rossa di un affresco) derivi dalla città di Sinope da cui veniva tale terra rossa – spiega il compositore Alessandro Solbiati – mi è sempre piaciuto pensare che esso contenga anche un riferimento alla parola greca synopsis (visione di insieme), perché questo è il doppio fascino delle sinopie, quello di essere da una parte un rapido schizzo che spesso rivela la personalità del pittore più del compiuto esito finale, e dall’altra una visione totale e sintetica del futuro affresco». Sinopia è stata eseguita per la prima volta a Bologna nel 2019, colpendo per il drammatico e quasi violento attacco, il suo precipitare nel vuoto e nella desolazione, il faticoso ripartire per una meta lontana in cui, al terzo tentativo, si ritrova un filo di luce.
Franz Joseph Haydn
Sinfonia n. 103 in mi bemolle maggiore, “Rullo di timpani”
La penultima sinfonia di Haydn, soprannominata “col rullo di timpani” per il sommesso Mi bemolle rullato, di durata indeterminata, che incornicia il primo movimento, fu presentata a Londra nel 1795 dallo stesso compositore, seduto al cembalo. Così ne rese conto la critica del tempo: “Fu eseguita un’altra nuova ouverture del fertile e ammaliatore Haydn, il quale come al solito produsse continui colpi di genio tanto nella melodia come nell’armonia. L’Introduzione destò l’attenzione più profonda, l’Allegro incantò, l’Andante fu bissato, i Minuetti (specialmente il Trio) erano dolci e giocosi, e l’ultimo movimento fu pari, se non superiore, ai precedenti”.
Johannes Brahms
“Das Schicksalslied” per coro e orchestra, op. 54
Sembra quasi una protesta verso la poesia di Hölderlin il “Canto del destino”, in cui la ripetizione dell’introduzione orchestrale alla fine del brano aggiunge un’espressione di fede che manca nel verso conclusivo (“in fondo all’ignoto”), come se Brahms volesse lanciare un messaggio di redenzione che unisce in un unico abbraccio il divino e l’umano.
“Variazioni su tema di Haydn”, op. 56a
La prova generale della sua sofferta Prima Sinfonia, covata da Brahms per quasi vent’anni nel timore di non reggere il paragone con i modelli beethoveniani, è tutta nelle “Variazioni su un tema di Haydn”, magistrale saggio di tecnica compositiva che anticipa alcune soluzioni della maturità, come la Passacaglia che ritroveremo nella Quarta Sinfonia. Il viaggio di questo Tema attraversa otto tappe (più il Finale) ed è uno dei capolavori assoluti nel genere della Variazione, un condensato di fantasia e scienza contrappuntistica.
Per maggiorni informazioni ->https://www.tcbo.it/eventi/stagione-sinfonica-2025-marco-angius-direttore/
- Tipologia
- Concerto musicale
- Artisti
- Orchestra
- Genere musicale
- Classica
- Ospitato da
- Bologna (BO)
Dettagli evento
Data | Orario inizio | Orario fine | Salva evento |
---|---|---|---|
20/06/2025 | 20:30 | 22:00 | GoogleiCal |
Posizione
- Indirizzo
- 1/2, Via de' Monari, Marconi, Porto-Saragozza, Bologna, Emilia-Romagna, 40121, Italia
- Organizzatore
- Bologna - Teatro Auditorium Manzoni