
San Lupo
Descrizione
Deve l'origine del suo nome al vescovo francese San Lupo di Troyes, molto probabilmente per essere stato in possesso dell'antica abbazia dei Santi Lupolo e Zosimo, già esistente a Benevento nell'837.
Sotto i Normanni divenne feudo demaniale ma con gli Svevi tornò alla suddetta abbazia, quindi passò al Capitolo Metropolitano di Benevento, sotto la giurisdizione episcopale di un Vicario Capitolare.
Successivamente divenne possedimento dei Caracciolo e, nel 1506, della famiglia Carafa che lo tenne fino alla abolizione della feudalità avvenuta nel 1806. Il terremoto del 5 giugno 1688 distrusse il paese che venne subito ricostruito.
Nel quadriennio 1743-46 il suo territorio fu soggetto alla competenza territoriale del regio consolato di commercio di Ariano, nell'ambito della provincia di Principato Ultra cui appartenne per secoli fino al 1811.
Aggregato poi al circondario di Pontelandolfo nel distretto di Campobasso della provincia di Molise, divenne nel 1861 parte del mandamento di Pontelandolfo nel circondario di Cerreto Sannita nell'ambito della neonata provincia di Benevento.