
Simeri Crichi
Descrizione
Nel medioevo la cittadina prosperò sotto il governo bizantino, che fortificò il perimetro abitato. Nel 1541 il territorio di Simeri Crichi (e anche quello di Soveria Simeri) era di proprietà del duca Ignazio Barretta appartenente al Ducato di Simeri. Simeri appartenne poi ai Borgia fino al 1622. Dopo i Borgia, la terra passò ai Ravaschieri, già principi di Satriano. Il casale di Simeri fu poi dei De Fiore, dei Barreta Gonzaga e dei De Nobili, con Emanuele De Nobili che vi rimase fino al 1806, anno dell'eliminazione della feudalità. Simeri è il borgo più antico, d'origine medievale: in questa zona sono stati portati alla luce una serie di reperti della prima metà del ferro e del periodo magnogreco.
Crichi, invece, fu fondato nella seconda metà del XVIII secolo, pare da un gruppo di contadini di Sellia.