
Fiumara
Descrizione
Fiumara fu fondata tra il IX ed il X secolo da profughi provenienti dalla città di Cene, presso l'attuale Villa San Giovanni, che erano scappati dalla costa a causa delle sempre più frequenti e violente incursioni dei pirati saraceni. Inizialmente, questo insediamento ebbe nome Cenisio (Kenision, Κηνίσιον in greco-bizantino), in ricordo dell'antica Cene. Poi, verso il XIII secolo, cominciò a chiamarsi Fiumara dei Mori, alludendo ai saraceni, o Fiumara delle Mura, siccome era l'unico insediamento fortificato della zona oltre Reggio. Il nome successivamente si trasformò in Fiumara di Muro.
Fiumara di Muro fu dal Medioevo il centro dell'amministrazione feudale (col titolo di Università) della zona compresa fra Cannitello e Catona lungo la costa e sino a San Roberto e i Piani d'Aspromonte nell'entroterra. Costituì fino alla fine del XVIII secolo uno fra i centri più grandi e sviluppati di tutto il Reggino. Era anche il centro dell'amministrazione ecclesiastica della zona, avendo la sua arcipretura giurisdizione su tutte le parrocchie e le chiese nel suo territorio. Per tutti questi motivi costituiva anche il più importante centro commerciale e agricolo del circondario, oltre Catona.
Dal XIII secolo i signori del feudo furono i Ruffo. Nel 1391 fu assaltata dai Mori, che fecero in quell'occasione 440 prigionieri, ma vennero distrutti da navi genovesi di passaggio nello Stretto. Nel 1411 passò dai Ruffo ai Sanseverino, ma nel 1422 andò sotto il dominio del conte di Terranova.