Bovalino

Descrizione

Un riferimento più attendibile all'originale nucleo abitato di Bovalino accenna alla probabile distruzione, nel 986, di Boidin da parte dei pirati arabi. Quindi, i sopravvissuti si sarebbero ritirati dalle zone costiere per rifugiarsi su una collina di tufo alta 200 metri, meglio difendibile dalle incursioni arabe, dando origine all'attuale borgo di Bovalino Superiore. Dopo la conquista normanna dell'Italia meridionale, per via della natura difensiva del territorio, verso il 1.100 il conte Ruggero I d'Altavilla detto il Normanno, fratello di Roberto il Guiscardo, duca di Calabria e di Puglia, vi fece costruire un castello, allo scopo di amministrare e controllare il territorio. Bovalino, divenuta ormai una Motta, ossia un borgo fortificato grazie alla presenza del castello, venne concesso in feudo alla famiglia Conclubet, signori d'Arena, di Stilo e di Gerace. Da punto di vista urbanistico, fuori dalla Motta si crearono due sobborghi: la Guarnaccia (corrispondente all'area dove sorge la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria) e lo Zopardo (in prossimità della chiesa, chiusa e non adibita al culto, di Santa Maria del Soccorso), entrambi abitati da pastori, contadini e artigiani.

Torna alla regione CALABRIA

Ancora nessun ente organizzatore iscritto per questa città.

Questo sito Web utilizza i cookie per fornire una buona esperienza di navigazione

Tra questi rientrano i cookie essenziali, necessari per il funzionamento del sito, ed altri che vengono utilizzati solo a fini statistici anonimi, o per visualizzare contenuti personalizzati. Puoi decidere quali categorie vuoi consentire. Si prega di notare che, in base alle impostazioni, non tutte le funzioni del sito Web potrebbero essere disponibili.

Questo sito Web utilizza i cookie per fornire una buona esperienza di navigazione

Tra questi rientrano i cookie essenziali, necessari per il funzionamento del sito, ed altri che vengono utilizzati solo a fini statistici anonimi, o per visualizzare contenuti personalizzati. Puoi decidere quali categorie vuoi consentire. Si prega di notare che, in base alle impostazioni, non tutte le funzioni del sito Web potrebbero essere disponibili.

Le tue preferenze sui cookie sono state salvate.