
Tursi
Descrizione
Molti storici concordano che il toponimo Tursi derivi da "Turcico", un uomo d'armi di origini bizantine, comandante della zona, il quale ampliò verso valle l'antico borgo saraceno, "Rabatana", donando alla nuova zona il nome di Toursicon,Tursikon o Tursicon. Di certo però è la prima menzione documentata che risale al 968 nella Relatio de legatione Constantinopolitana del vescovo Liutprando da Cremona, quando la città viene citata proprio con i nomi di "Turcico" e "Torre di Turcico". Successivamente, con la pronuncia francese sotto il dominio normanno, divenne dapprima Tursico, poi Tursio e infine Tursi.
Difatti, nella bolla papale redatta da papa Alessandro II nel 1068 la città viene menzionata sotto il toponimo "Torre di Tursio". Un secolo più tardi, nel 1154, il geografo arabo Muhammad al-Idrisi durante la realizzazione della Tabula Rogeriana per conto di Ruggero II di Sicilia, nel testo Kitab nuzhat al-mushtaq fi'khtiraq al-'afaq, conosciuto come il libro del re Ruggero, indica la città sotto il toponimo di Tursah.