
Policoro
Descrizione
Il nome deriva dal greco antico Polychoron (Πολύχωρον). La città moderna sorge a poca distanza dalle rovine dell'antica città di Eraclea, importante centro della Magna Grecia sorto nel VI secolo a.C., dove nel 280 a.C. i Romani combatterono Pirro. La città antica faceva parte della regione della Siritide, in prossimità di Siris. Secondo altre differenti interpretazioni storico-archeologiche, Siris si situava nello stesso territorio di Eraclea. Infatti, secondo tali ricostruzioni, la fondazione di Eraclea avvenne nei pressi dello stesso abitato della florida e ricca Siris.
Durante tutta l'età repubblicana, Eraclea viene colpita da tumulti sociali, giunti al culmine nel 72 a.C. con il passaggio della ribellione di Spartaco. I recenti scavi archeologici, della missione archeologica italo-francese condotta dall'Università degli Studi della Basilicata e dall'École pratique des hautes études, hanno portato alla luce le testimonianze che attestano la ribellione di Spartaco ad Eraclea. Dagli scavi archeologi è emerso che, durante il passaggio della ribellione di Spartaco, la parte più ricca dell'acropoli di Eraclea fu assediata attraverso l'utilizzo di armi da guerra. Nell'età imperiale cominciò invece la sua decadenza. Vi hanno risieduto il poeta Archia e il grande pittore Zeusi, forse originario della città.