
Oliveto Lucano
Descrizione
Il punto più alto del borgo, dove oggi è situata la Cattedrale, probabilmente coincide con la torre di avvistamento dell'antica Croccia-Cognato ma la configurazione dell'attuale nucleo antico di Oliveto Lucano è sicuramente di origine medioevale. Lo sviluppo del borgo si articolò intorno ad una economia prevalentemente agricola e pastorale e all'attività di commercializzazione di olio e olive, da cui deriverebbe il suo nome.
Le prime notizie scritte di Oliveto Lucano si trovano in bolle del 1060, 1070 e 1183. Dal 1150 il feudo di Oliveto Lucano passò di famiglia in famiglia, fino all'ultimo barone, nell'anno 1715, Gerolamo de Lerma. Nel 1735 il casale risultava abitato da 200 persone. Con l'unità d'Italia l'economia povera e arretrata di Oliveto Lucano non ebbe miglioramenti e così si verificò il crescente fenomeno dell'emigrazione.