Pescara - Archivio di Stato
L'Archivio di Stato di Pescara venne istituito come sezione di archivio con D.M .23 luglio 1960 in attuazione dell'art. n.2 della legge 22/12/1939 n. 2006 che prevede la costituzione di un Archivio di Stato in ogni capoluogo di provincia, poi Archivio di Stato ai sensi del D.P.R. 30 settembre 1963 n. 1409.
La provincia di Pescara fu istituita con R.D. n. 1 del 2 gennaio 1927, (nascendo contestualmente alla istituzione di altre 17 nuove provincie italiane), che dispose anche la fusione in un unico comune dei territori di Castellamare Adriatico e di Pescara. Sostenuta da eminenti personalità come Giacomo Acerbo e Gabriele D'Annunzio, aggrega una circoscrizione territoriale formata da 49 comuni distaccati in parte dalla provincia di Chieti, in parte da quella di Teramo e in parte da quella dell'Aquila.
Contestualmente alla nascita della provincia sorse anche la nuova città di Pescara attraverso l'unione dell'omonimo centro urbano dannunziano, posto a sud del fiume e rimasto per secoli dentro le mura della piazzaforte e i piccoli e sparsi nuclei della giovane Castellamare, situata sulla sponda sinistra del fiume Pescara che per secoli aveva segnato il confine tra l'Abruzzo Citra ed Ultra.
Con la fondazione della quarta provincia abruzzese si ha la creazione, nel nuovo capoluogo, degli uffici statali indispensabili per il governo del territorio: Prefettura, Questura, Intendenza di Finanza, Tribunale, Pretura, Ufficio prov.le di Leva, Direzione prov.le delle Poste Telecomunicazioni, Provveditorato agli studi, e via via tutti gli altri uffici che caratterizzano l'organizzazione amministrativa del capoluogo di provincia che hanno versato o stanno per versare gli archivi storici non più occorrenti alle loro attività amministrative.
L'Archivio di Stato di Pescara ha ricevuto il primo nucleo documentario nel 1963 con l'acquisizione e il relativo trasferimento delle carte storiche provenienti dagli Archivi di Stato di Chieti e di Teramo riguardanti la circoscrizione di Pescara. Il trasferimento delle carte storiche è risultato essere parziale e limitato solo a quelle serie documentarie che potevano essere frazionate o staccate dai fondi a cui appartenevano o che fossero autonomi. Molto materiale archivistico riguardante la provincia di Pescara riferito al periodo preunitario e postunitario, è tuttora conservato negli Archivi di Stato delle due città prima citate, pertanto una ricerca attenta e precisa sulla storia del nostro territorio ne presuppone una parallela da farsi presso detti Archivi di Stato.