Isola del Gran Sasso d'Italia
Descrizione
Il centro storico del borgo sorge su un cono detritico alla confluenza dei fiumi Ruzzo e Mavone alle pendici del Gran Sasso. La collocazione geografica e la ricchezza dei corsi d'acqua hanno presumibilmente dato origine al nome del paese.
Nei pressi del paese sono state rinvenute tracce di abitazioni risalenti al periodo neolitico, ma le prime notizie certe riguardanti Isola col suo nome proprio si riferiscono all'XI secolo, quando Adalberto nel 1063 dona alla chiesa cattedrale di Santa Maria di Teramo la porzione di sua proprietà del Castello de la Isola.
Nel 1120 Berardo, vescovo aprutino, infeuda Insula ad Enrico e Matteo conti d'Aprutium per difesa e protezione della chiesa cattedrale di Santa Maria di Teramo. Nel 1150 il castello dell'Isola di Penne, era tra i possedimenti di Oderisio di Collepietro, nuovo feudatario di Pagliara, originario dell'omonimo comune aquilano. Verso il 1215, secondo una tradizione mai smentita, San Francesco d'Assisi giunto ad Isola fondò un convento per i suoi frati che vi rimasero fino alle soppressioni napoleoniche; oggi ivi sorge il Santuario di San Gabriele.