COMUNE DI FOSSACESIA
Adagiata tra filari di ulivi, che degradano fino al mare Adriatico, Fossacesia sorge sulle colline di Venere, dove il ricordo della regola benedettina è impresso nel paesaggio. Un connubio speciale tra sacro e profano che si perpetua nel silenzio di un chiostro fiorito. Abitata già in epoca preromana dai Frentani, nel medioevo Fossa Ceca divenne feudo del monastero benedettino di San Giovanni in Venere e ne seguì le alterne vicende storiche. L'impianto urbanistico attuale conserva nel capoluogo palazzi pubblici e ville nobiliari costruiti a partire dal 1600 e si articola in propaggini insediative sparse nelle frazioni Marina e Villa Scorciosa. Il territorio comunale si estende dalla costa, lungo la piana del fiume Sangro, fino a lambire con lo sguardo la mole possente della Maiella. Colline fertili, che imbandiscono la tavola di sapori forti e genuini: vini DOC e IGT; olio extravergine di oliva; frutta e ortaggi. È possibile conoscere da vicino questo territorio grazie ai sentieri natura recentemente inaugurati: percorsi escursionistici, percorribili a piedi o in mountainbike, che permettono di conoscere da vicino la flora e la fauna locali. Il litorale presenta spiagge di ciottoli e sabbia contornate da una vegetazione ricca, variegando il paesaggio costiero del medio Adriatico di baie e insenature, profumate di ginestre e finocchietto marino. Sugli scogli che affiorano a pochi metri dalla riva, antiche costruzioni in legno dominano gli alti fondali con pennacchi e impalcature, testimonianza dell'antica arte locale di pescare restando a riva. Si tratta dei trabocchi abruzzesi, piattaforme saldate alla scogliera celebrate da D'Annunzio per il loro fascino misterioso ed oggi tutelate da leggi regionali come beni culturali primari. La festa della musica, anche per quest'anno, nello splendido scenario dell'area monumentale di San Giovanni in Venere