Chieti
Descrizione
Secondo alcune leggende le origini storiche di Chieti si confondono con la mitologia: una leggenda racconta che l'odierna Chieti fu fondata nel 1181 a.C. dall'eroe Achille, che la chiamò Teate in onore di sua madre. L'eroe omerico è rappresentato nello stemma del comune su un cavallo rampante, mentre regge una lancia e uno scudo su cui è raffigurata una croce bianca su campo rosso con quattro chiavi, che rappresentano le quattro porte d'ingresso della Chieti medievale (Porta Sant'Anna, Porta Santa Maria, Porta Napoli e Porta Pescara).
Altre leggende sulle origini di Chieti, riportate da Lucio Camarra, Girolamo Nicolino e Niccolò Toppi, ma anche dal poeta Federico Valignani, narrano che venne fondata dai Pelasgi in onore della ninfa Teti (dal greco Thètis, Θετις). Secondo lo scrittore Girolamo Nicolino la nascita di Chieti risalirebbe al 1181 a.C. Strabone riporta che la città era chiamata in origine Teatéa (Τεατέα), ed era il centro principale dei Marrucini (τὴν τῶν Μαρρουκίνων μητρόπολιν).