Carsoli
Descrizione
La cittadina, circondata dai monti Carseolani, è situata al confine dell'Abruzzo marsicano con il Lazio, sul versante settentrionale della piana del Cavaliere alle pendici del monte Fontecellese (1623 m s.l.m.). Il nucleo urbano si articola in due zone, la parte più antica che sorge a circa 650 m s.l.m. sul colle Sant'Angelo, dove si trova il castello medievale, e la parte moderna a poco più di 600 m s.l.m. A ridosso del casello Carsoli-Oricola dell'autostrada A24 si sviluppa l'area artigianale, industriale e commerciale della piana del Cavaliere lungo la strada statale 5 Via Tiburtina Valeria.
Il toponimo deriva dal termine latino "Carsiolis" (o "Carseolis") relativo all'antica città popolata dagli Equi e presa dai Romani nel IV secolo a.C.; ha attestazioni in Ovidio, Livio e Strabone; deriva dalla base prelatina *kar(s) ‘roccia’. Un'ipotesi fantasiosa che fa derivare il toponimo da un termine ebraico, con significato di "città della volpe" o "del lupo", trova un riscontro in Ovidio, che nel libro IV dei Fasti (come riportato da Anton Ludovico Antinori nel I volume degli Annali degli Abruzzi) riferisce di un leggendario episodio accaduto a Carsoli cui fece seguito l'istituzione della "corsa delle volpi" ai giochi cerealici che avevano luogo a Roma il 20 maggio di ogni anno.