Ghenos Quintet

La sintesi perfetta. Guidato dalla violinista di fama internazionale Federica Severini, il quintetto ripercorre tutte le tappe del repertorio da camera presentandosi con un organico composto dal primo violino concertatore, secondo violino, viola, violoncello e contrabbasso. La scelta è stata quella di avere tutte le sezioni degli archi presenti in orchestra sinfonica per poterne riprodurre la stessa completezza sonora e parallelamente continuare ad inseguire quella vocazione tutta cameristica del “suono perfetto”. Ghénos, che in greco antico significa famiglia, non solo fa riferimento a quella degli archi che nel quintetto si presenta al completo, ma sottolinea il profondo legame che nasce tra chi ogni giorno condivide un palco ed affronta un pubblico. Una famiglia appunto, accomunata nel caso del Ghénos, dal concetto di arte che non si limita alla semplice espressione estetica ma che parte da un atto d'amore che gli strumentisti compiono attraverso la disciplina nei confronti di se stessi e di chi li ascolta. Il repertorio per quintetto, tutt’altro che limitato, offre centinaia di opere scritte appositamente per questa formazione oltre ad abbracciare tutte quelle pagine composte per orchestra d’archi, attraverso le quali il Ghénos offre un’esperienza sonora unica nel suo genere e in grado di differire da tutti gli altri contesti cameristici per mezzo della sua integrità armonica; la sintesi perfetta appunto.